In rispetto degli antenati.
Metamauco città patriarcale e dogale.
Introduzione alla giornata da parte della Città di Venezia nelle figure di:
- Assessore Simone Venturini – Coesione sociale, Politiche sociali, Programmazione sanitaria, Rapporti con il volontariato, Politiche della residenza, Sviluppo economico, Lavoro, Turismo.
- Assessore Michele Zuin – Bilancio, Società partecipate, Tributi, Economato.
- Consigliere Giovanni Giusto – Tutela delle tradizioni.
- Partendo dalle numerose fonti storiche a nostra disposizione, Alberto Toso Fei, scrittore, saggista e appassionato di storia, narra la storia dell’isola scomparsa di Metamauco e non ancora ritrovata.
Sappiamo che fu capitale dopo Cittanova e prima di Rivoalto, del ducato veneziano dal 742 all’811.
Fu sede episcopale fino al 1110, anno in cui la sede venne trasferita a Chioggia.
Diversi fattori contribuirono alla scomparsa dell’antica e importante città e siamo certi che dall’analisi delle fonti antiche e dalla consultazione del Codice del Piovego, suffragate dalle indagini archeologiche, riusciremo a individuarne l’ubicazione.